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In questa lezione prendiamo in considerazione il punto B della lezione intitolata "Centro di gravità permanente". Il fine è quello di trovare un sistema intelligente per trasmettere (gestire, organizzare le informazioni).
Se volessi fare cinque cubi invece di uno, prenderei il listato e lo duplicherei una, due, tre, quattro, cinque volte ed avrei cinque cubi identici. Se volessi fare quattro cubi diversi li posso esportare come testo ed ottenere così il listato.

Come faccio a creare un sistema più efficiente di questo, un sistema efficiente, intelligente, interattivo?

Posso avere un cubo base e lo chiamo blocco. Ogni listato si chiama shape. Invece dello shape trasmetto il blocco base. Il blocco base è costituito da un pacchetto informativo che il ricevente prende e mette da parte.
Una volta che ho ricevuto le informazioni sul blocco base lo posiziono nello spazio a determinate coordinate. Ne voglio mettere cinque e quindi moltiplico il blocco base per cinque. Questo è un salto logico di enorme importanza. Non è un'invenzione recente, ma risale agli albori del cad.

C'è chi lo chiama associativismo, noi lo chiamiamo interconnessione dinamica.

Quando creo il blocco base e poi lo inserisco il programma mi chiede la scala, la localizzazione e la rotazione. Queste sono operazioni che posso applicare al blocco base.

Ma questo è solo l' 1% dell'efficienza. Quali sono le altre conseguenze?

• Stabilisce una sintassi;
• si possono creare librerie;
• blocco madre / figli, discendenza;
• mondi complessi;
• cambiamenti (se prima dovevamo cambiare tutti i singoli listati, adesso basta cambiarne uno , cambiano anche gli altri).

Tale formalismo viene applicato a programmi di animazione. Questo perchè sfrutta la gerarchia degli oggetti. Infatti se ne muovo uno si muovono anche gli altri.

E' sempre bene avere un "progetto del progetto", perchè cambiare certi aspetti della loro strutturazione gerarchica è un po' complesso.
Posso chiedere al programma di mostrarmi degli elementi e nasconderne altri. E di conseguenza posso anche modificare. E se modifico un elemento  modifica ovviamente anche gli altri della stessa categoria.
Questo modello che è anche tridimensionale è paragonabile al foglio elettronico (se cambio un numero, cambia il risultato). Stabilisce quindi un'interconnessione estremamente dinamica.

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